Alcune esenzioni da reddito scadono giovedì prossimo, altre si rinnovano in automatico. Le norme per la validità dei certificati
Per le esenzioni dei ticket sanitari in Lombardia la prima data da ricordare è il 30 giugno. Alla fine di questo mese, infatti, scadono alcune esenzioni da reddito, con codice E30 ed E40. I cittadini che soffrono di patologie croniche, per le esenzioni E30 o rare, per le esenzioni E40, se hanno un reddito reddito complessivo non superiore a 46.600 euro come da normativa, non dovranno fare nulla. Per loro, infatti, il rinnovo viene eseguito in automatico da parte del dal Ministero delle Finanze.
Tutti gli altri dovranno autocertificare le condizioni che conferiscono il diritto all’esenzione:
- agli sportelli di scelta/e revoca della Asst di competenza;
- tramite il sito del Fascicolo sanitari elettronico, nella sezione specifica delle Esenzioni.
Regione Lombardia ha annunciato che, per le E30 ed E40 e per le E02, E12, E13 l’autocertificazione si presenta anche in farmacia.
Esenzioni ticket sanitari in Lombardia: le novità
Le esenzioni dei ticket sanitari in Lombardia sono state oggetto, negli anni scorsi, di molte proroghe. Da quest’anno dovrebbe tornare in vigore la durata delle certificazioni secondo la scadenza di prassi, che era in precedenza il 31 marzo.
Dopo il rinnovo, quindi,
- le esenzioni E12 ed E13 registrate entro il 30 giugno 2022 mantengono la durata biennale, come da previgente disciplina, con scadenza al 31 marzo 2024
- le esenzioni E12 ed E13 registrate a partire dal 1 luglio 2022 avranno durata annuale, con scadenza al 31 marzo di ogni anno.
A questo link le informazioni della Regione