Fnp Cisl chiede al Governo di aumentare un finanziamento che oggi è previsto a 19,7 miliardi di euro
Emilio Didonè, segretario generale Fnp Cisl, torna a parlare di sanità nel comunicato stampa del 19 luglio. Secondo Raffaele Fitto, ministro per gli Affari europei, per le politiche di coesione e per il Pnrr, per avere un quadro completo delle modifiche al Pnrr, saranno necessari due o tre mesi. Per la sanità oggi si prevede un finanziamento di soli 19,7 miliardi di euro quando, per fare un esempio, ne sono previsti 69,94 per la transizione ecologica.
Secondo la Fnp, invece, è importante destinare maggiori risorse sulla sanità:
“Alla sanità vanno almeno restituiti i circa 37 miliardi di euro di tagli e riduzioni, perpetrati negli ultimi 20 anni, e contestualmente sono necessarie una maggiore programmazione e organizzazione, ora di competenza delle Regioni, con venti sanità regionali completamente diverse tra loro. Il Ssn è un bene prezioso che non possiamo perdere e abbiamo il dovere e la responsabilità di consegnarlo, come noi lo abbiamo conosciuto in tempi migliori, alle future generazioni. Tenuto conto della situazione da ‘bollino rosso’ della nostra sanità siamo fiduciosi che il Governo prenderà in considerazione questa opportunità”.