L’intervento di domenica primo ottobre: costruire un nuovo perimetro valoriale del lavoro
Luigi Sbarra ha partecipato al Festival dell’economia civile, un ciclo di eventi in calendario dal 28 settembre al primo ottobre, in più sedi, all’Università di Firenze e a palazzo Vecchio.
L’intervento di Sbarra è avvenuto nella mattina del primo ottobre, nell’ambito di un incontro dal titolo, “Oltre il benessere. Etica del lavoro e partecipazione dal basso”.
Il segretario generale Cisl ha parlato di
“costruire un nuovo perimetro valoriale del lavoro, il quale non può essere considerato solo merce di scambio o strumento per assicurarsi una sussistenza dignitosa”.
La necessità è quella di alzare i salari e le retribuzioni, guardare alla qualità e alla stabilità del lavoro, investire sulla salute e sulla sicurezza. Si deve recuperare produttività, ma anche guardare alla sostenibilità e alla responsabilità sociale delle imprese. Sbarra ha ricordato che viviamo in un periodo di trasformazioni e cambiamenti, di fronte ai quali si deve reagire con una capacità propositiva e generativa nuova:
“Bisogna investire sulla partecipazione, creare un nuovo equilibrio fra capitale e lavoro e fra impresa e lavoratori. È la ragione per la quale noi pensiamo che il sistema delle relazioni industriali deve evolvere mettendo in campo tanta responsabilità, tanta cooperazione, tanta assunzione di responsabilità delle lavoratrici e dei lavoratori. È il senso che noi diamo alla nostra proposta di legge di iniziativa popolare proprio sulla democrazia economica e sulla partecipazione”.
Leggi l’articolo sull’intervento di Sbarra sul quotidiano La Nazione:
https://www.lanazione.it/firenze/cronaca/festival-economia-sbarra-irgks4mr