L’opera dal titolo “Franciscus – The Hope” ricorda i messaggi del papa sulle migrazioni
Un murale di aleXsandro Palombo, con un ritratto di Papa Francesco, è apparso nella mattina del 2 maggio sulla parete esterna della sede della Caritas Ambrosiana, in via San Bernardino 4 a Milano. L’artista ha rappresentato il pontefice ricordando alcuni dei suoi messaggi di solidarietà per i migranti: Francesco appare in saio francescano, con il gilet e il salvagente, mentre vicino a lui giace una figura di bambino accovacciato, nella stessa posizione in cui fu ritrovato Alan Kurdi, nel 2015, su una spiaggia turca. Tanto la foto del piccolo, di soli due anni, era diventata allora un simbolo delle tragedie dei migranti in mare, così il murale rievoca, con le immagini, le parole del papa e l’impegno che ha dimostrato, nel corso della sua vita, a sostegno degli “ultimi”.
Il murale è stato accolto con sorpresa e gratitudine dalla Caritas Ambrosiana, come ha detto il direttore Luciano Gualzetti:
Una bella opera che Caritas Ambrosiana accoglie come un regalo inaspettato e un riconoscimento per tutti i volontari e operatori che lavorano con i migranti vicini e lontani. (…) L’accostamento dei segni illustrano in modo fedele e commovente diversi aspetti dell’insegnamento spirituale e pastorale che papa Francesco ci ha lasciato, a cominciare dalla sua insistenza ad accogliere, proteggere, promuovere, integrare. Insegnamento che nella nostra azione quotidiana cerchiamo di onorare.