I sindacati: dal palco messaggi contro la violenza
I sindacati confederali hanno diffuso il 3 maggio un comunicato stampa sulle molestie subite da una giovane ragazza durante il Concertone a Roma. Cgil Cisl Uil hanno espresso condanna per quanto successo, affermando che, proprio dal palco delle manifestazioni del primo maggio, sono stati lanciati messaggi contro ogni forma di violenza, discriminazione e sopraffazione, in particolare contro quella che colpisce le donne. Se episodi simili si verificano, purtroppo, in situazioni di folla e assembramento quali l’evento del primo maggio – in piazza c’erano circa 200mila persone – è ferma la posizione dei sindacati contro questi comportamenti ed è stata ribadita la necessità di cambiare mentalità:
Questo episodio dimostra, ancora una volta, quanto sia urgente e necessario un investimento culturale profondo, che parta dall’educazione al rispetto e all’affettività nelle scuole, per contrastare quella cultura patriarcale che oggettivizza il corpo femminile e legittima, anche solo implicitamente, comportamenti lesivi della dignità delle donne. Alle istituzioni chiediamo impegni concreti: servono politiche educative, sociali e di prevenzione. Alla giovane ragazza coinvolta va tutta la nostra solidarietà, il nostro sostegno e l’impegno a fare in modo che nessuna debba più vivere simili esperienze