La chiusura notturna del Pronto Soccorso dell’Ospedale “Costantino Cantù” di Abbiategrasso ha penalizzato oltre 80 mila cittadini del territorio di riferimento e creato una preoccupante situazione di disagio, inefficienza e insicurezza.
È questa la posizione espressa più volte da sindaci e amministratori dell’Abbiatense, anche in occasione di due incontri pubblici.
CGIL CISL e UIL del territorio denunciano la situazione e chiedono un incontro urgente con l’azienda sanitaria ASST Ovest e con l’assessore regionale Gallera.
“È opportuno attivare da subito un tavolo di confronto – scrivono i sindacati – in cui si rimarchi la necessità di un pronto soccorso pienamente funzionante nel territorio e per garantire la continuità delle prestazioni e il diritto alla salute così come previsto dall’art. 32 della Costituzione.”
La Consulta dell’Ospedale ha promosso una mobilitazione con presidio in regione Lombardia per il 7 maggio in occasione dell’audizione richiesta alla commissione regionale III° sanità.