Le tre parole chiave esprimono i valori del sindacato. Sbarra: dobbiamo far evolvere il welfare del Paese
L’assemblea organizzativa Cisl si è aperta questa mattina, martedì 5 dicembre, a Roma, all’Auditorium Del Massimo e proseguirà fino a mercoledì 6. Fra i primi interventi della giornata, Daniela Fumarola, segretaria organizzativa e Luigi Sbarra, segretario generale, hanno indicato in tre parole chiave gli obiettivi ispiratori dell’attività presente e futura della Cisl: partecipazione, formazione, prossimità.
Come ha ricordato Fumarola, la partecipazione è una prospettiva che riguarda tutti noi e “richiede un formidabile impegno organizzativo per dar prova di forza e perseveranza in questo clima generale di crescente scetticismo democratico”. La formazione aiuta a comprendere uno scenario nazionale in mutamento e a rappresentare un valore aggiunto per il futuro. La prossimità è intesa come vicinanza e istituzione di un presidio stabile, per essere capaci di ascoltare e dare risposte.
Assemblea organizzativa Cisl: il presente
Dal 2020 al 2022, la Cisl ha registrato una crescita di iscritti delle federazioni attive di 49.252 con una incidenza del 33,32% di under 30 (23,61% 18-25 anni e del 9,73% 26-30 anni). Sono aumentate le pratiche Inas e l’attività fiscale del Caf, che quest’anno ha superato il tetto dei 2.500.000 di modelli 730.
Luigi Sbarra ha enucleato diversi temi importanti che vedono la Cisl impegnata sul fronte nazionale, non ultimo il welfare:
“Dobbiamo far evolvere il welfare di questo Paese proprio perché i pensionati, oggi più che mai, esprimono bisogni e aspettative di una fascia sociale proattiva, generativa, capace di dare moltissimo al bene comune. Inas e Caf sono pilastri fondamentali in fatto di tutele su aspetti fiscali e pensionistici, offerta di servizi, prestazioni e relazioni che compongono il benessere di una persona”.