La tavola rotonda con Maria Teresa Bellucci, Roberto Bernabei, Vincenzo Paglia, Chiara Saraceno, Marco Vecchietti
L’assemblea organizzativa Fnp dal titolo “Nodi di relazioni” ha visto la sua prima sessione giovedì 16 novembre all’Auditorium Carlo Donat Cattin Via Rieti di Roma. L’iniziativa di due giorni, dedicata all’innovazione nella struttura della Federazione dei pensionati, ha avuto il suo focus in una tavola rotonda con un panel di esperti e rappresentanti istituzionali. Hanno partecipato Maria Teresa Bellucci, viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Roberto Bernabei, direttore del dipartimento per l’Assistenza Geriatria Neuroscienze – Università Sacro Cuore di Roma, Chiara Saraceno, sociologa e filosofa, Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia accademia per la vita e Marco Vecchietti, Esperto di sanità e welfare. Ha introdotto l’incontro Emilio Didonè, segretario generale Fnp Cisl.
All’assemblea organizzativa della Fnp: riflessioni sul futuro
“Dobbiamo essere in grado di curare chi, come i pensionati, vede sgretolarsi i punti di riferimento della propria vita e vive una condizione di insicurezza. Dobbiamo aiutare chi si affida a noi con fiducia e speranza”, ha detto Emilio Didonè.
Nella tavola rotonda, si è parlato di non autosufficienza, di integrazione tra i servizi sociali e sanitari, di una necessaria revisione dei modelli dell’assistenza. Quali soluzioni per una popolazione che invecchia e che, in terza età, ha nuove esigenze per quanto riguarda la salute e la vita quotidiana? Come incrementare l’assistenza domiciliare, per esempio, e aiutare gli anziani a invecchiare in casa, quando molte abitazioni sono senza ascensore, troppo grandi e poco adatte alla terza età? Come evitare che il servizio sanitario nazionale dia risposte carenti a una fascia d’età vulnerabile, come ci ha mostrato la pandemia?
Dopo il dibattito, le conclusioni sono state affidate a Daniela Fumarola, segretaria organizzativa Cisl.