Hanno ancora tempo le famiglie che non erano riuscite a ritirare o usare la carta entro il 15 settembre
La Carta “Dedicata a te” si può attivare ancora fino al 31 gennaio 2024. Il governo ha prorogato i termini per ritirare la card e per effettuare la prima transazione, dato che alla prima scadenza, il 15 settembre, circa 100 mila famiglie non erano riuscite ad accedere alla misura.
La Carta “Dedicata a te” è un contributo economico riservato a chi ha un Isee sotto i 15 mila euro. Non era – e non è necessario tuttora – fare domanda per averla, perché Inps ha individuato i destinatari in automatico, sulla base dei dati Isee e i Comuni hanno mandato loro la lettera di assegnazione. I beneficiari annunciati sono 1,3 milioni di famiglie.
La card è un beneficio una tantum e deve essere ritirato e attivato. Chi non lo aveva ancora fatto disporrà, dl 15 dicembre 2023, di 382,50 euro, somma alla quale ora si aggiungono i 77,20 euro da destinare all’acquisto di carburante.
Carta “Dedicata a te”: il nuovo fondo
Lo stanziamento per la Carta “Dedicata a te” passa, quindi, da 500 milioni di euro a 600 e permette il contributo aggiuntivo per il carburante o, in alternativa, di abbonamenti per il trasporto pubblico. Il fondo per i trasporti spetterà anche a chi aveva già attivato la carta a settembre.
Come si ritira la carta? Ricevuta la lettera di assegnazione basta andare presso un ufficio postale, portando con sé:
- la comunicazione del comune di assegnazione del beneficio;
- un documento di identità;
- il codice fiscale.
L’importo caricato sulla carta si deve utilizzare entro il 15 marzo 2024.