Sbarra: confronto importante e positivo. Serve un impegno forte sulle risorse per il sistema salute
Cgil Cisl e Uil, Ugl e Confsal hanno incontrato Orazio Schillaci, ministro della Salute, martedì 20 giugno. Il confronto è stato valutato da Luigi Sbarra come “importante e positivo”, apprezzabile sotto il profilo della ripresa del dialogo sociale e quanto ai contenuti. L’agenzia di stampa Dire menziona le richieste della Cisl al ministro: una forte accelerazione degli investimenti collegati al Pnrr, che hanno il valore di più di 20 miliardi di euro e che vanno impegnati, per il sindacato, allo scopo di rilanciare il sistema sanitario pubblico, sia per la parta ospedaliera sia per la medicina territoriale.
Il comunicato stampa Cisl ricorda che il sindacato ha messo l’accento anche sull’abbattimento delle liste di attesa, l’efficientamento e il consolidamento dei servizi domiciliari e socio-sanitari rivolti ai cittadini, in particolare agli anziani e alle fasce fragili.
Ha detto Sbarra:
“Si deve partire dalla consapevolezza che qualità della salute e qualità della cura sono strettamente connesse alla valorizzazione di chi lavora negli ospedali e nelle strutture di prossimità, e dunque alla necessità di sbloccare le assunzioni e stabilizzare il precariato. Per questo è indispensabile elevare il Fondo Sanitario Nazionale ma anche puntare decisamente sulle relazioni industriali, assicurando il rinnovo dei contratti sanitari pubblici e privati, tema su cui il ministro si è impegnato ad aprire uno specifico spazio di confronto. È vergognoso rilevare come in alcuni segmenti, come le Rsa, i contratti siano fermi da 12 anni”.