Sui vaccini antinfluenzali continuano le brutte figure di Regione Lombardia e Ats dei territori. Nonostante le continue lamentele dei cittadini e le denunce a mezzo stampa di sindacati e partiti, anche ieri, 18 novembre, è stata consegnata la metà dei vaccini richiesti dai Medici di medicina generale. In alcuni ambulatori è andata ancora peggio: per esempio a Bergamo città, su 55 prenotazioni solo 7 hanno ricevuto il vaccino.
Emilio Didonè, segretario generale Fnp Cisl Lombardia, nella nota stampa di oggi dichiara:
“Di fronte alla inaffidabilità di questa sanità regionale continua la commedia dei vaccini in Lombardia, ma questa farsa rischia però di trasformarsi in vera e propria tragedia per le migliaia di anziani over 65 lasciati ancora senza vaccini antinfluenzali. Siamo attoniti, soprattutto alla luce della ultima nota della Ats di Milano che ha comunicato, candidamente e senza pudore, ai medici di medicina generale che “al momento attuale la filiera distributiva del vaccino antinfluenzale presenta disponibilità ridottissime di vaccino over 65, e non presenta altre disponibilità di altri vaccini antinfluenzali o pneumococcici. Non è stato comunicato quando vi potranno essere ulteriori rifornimenti“.