Nella rete di farmacie aderenti sarà possibile donare un farmaco da banco
La Giornata di raccolta del farmaco è prevista, nell’edizione 2023, dal 7 al 13 febbraio. C’è tempo ancora fino a lunedì per recarsi in una delle 5200 farmacie aderenti all’iniziativa, comprare un farmaco da banco e donarlo a Banco Farmaceutico. La Fondazione Banco Farmaceutico si occuperà di distribuire i medicinali a una rete di 1.800 realtà assistenziali, che si prendono cura di almeno 400 mila persone in difficoltà.
La Giornata di raccolta del farmaco è alla sua 23esima edizione. L’iniziativa, che, a dispetto del nome, dura da alcuni anni una settimana, mira a sostenere le persone in condizioni di povertà sanitaria: quei cittadini, cioè, che per ristrettezze economiche rinunciano a cure mediche e all’acquisto di medicinali.
Giornata di raccolta del farmaco 2023: obiettivo, 1 milione di medicinali
Banco Farmaceutico ha detto di aver raccolto, nel 2022, 479.470 confezioni di medicinali per un valore di quasi 4 milioni di euro. Quest’anno, il desiderio è di arrivare a 1 milione di medicinali, perché il costo della vita è aumentato e le condizioni delle famiglie a basso reddito sono più difficili.
Oggi, sabato 11 febbraio, ricorre anche la Giornata mondiale del malato e questo potrebbe contribuire a richiamare l’attenzione sull’iniziativa.
Quali farmaci è più utile donare? Le richieste più comuni sono di analgesici e antipiretici, anti infiammatori per uso orale, preparati per la tosse, farmaci per dolori articolari e muscolari, antimicrobici intestinali e antisettici.