Incidenti stradali: Milano seconda solo a Roma

Incidenti stradali

I tassi di mortalità più alti, però, sono in Veneto, Bolzano, Sardegna ed Emilia Romagna

Gli incidenti stradali vedono Milano e la Lombardia in cima alle classifiche per numero di morti. Secondo Istat, nel 2023 sono state registrate 377 vittime per incidenti nella regione, 47 delle quali a Milano. Il dato sui decessi mette il capoluogo lombardo al secondo posto in Italia, dopo Roma, che l’anno scorso ha contato 154 morti sulla strada.
In tutta Italia, su un totale di 166.525 incidenti, quelli mortali sono stati 3039.

Una buona notizia è il confronto con l’anno prima: i morti sono diminuiti rispetto al 2022. In Lombardia e a Milano è sceso, inoltre, il tasso di mortalità, cioè il rapporto tra il numero delle vittime – calcolato entro trenta giorni – di un incidente e la popolazione residente, per 100 mila abitanti.
Trattandosi di un rapporto e non di un dato assoluto e dal momento che la Lombardia è molto popolosa, il tasso di mortalità stradale nella regione non è tra i più alti; in proporzione, tassi di mortalità peggiori sono in Veneto, provincia autonoma di Bolzano, Sardegna, Emilia Romagna.

Incidenti stradali: come e perché accadono

Nel complesso, i dati Istat nazionali mostrano come cambiano le abitudini degli italiani, rilevando, per esempio, un aumento degli incidenti su monopattini e biciclette. Per le biciclette e le biciclette elettriche le vittime nel 2023 sono state 212, mentre nel 2022 erano 205 (+3,4%). Gli incidenti su monopattini elettrici sono passati da 2.929 nel 2022 a 3.365 nel 2023, con 21 morti rispetto ai 16 dell’anno prima. Le vittime tra gli occupanti di auto risultano minori rispetto all’anno prima, 1.332 (-3,1%), e tra i motociclisti 734 (-6,0%). Stabile il numero di vittime tra i pedoni, 485.

Meno originali sono le cause degli incidenti: distrazioni alla guida, velocità, mancato rispetto della precedenza. Quanto alle fasce di età, le vittime degli incidenti sono concentrate nelle classi 20-29 e 45-59 anni per gli uomini e sopra i 55 anni per le donne. Gli aumenti più consistenti, rispetto al 2022, sono però tra gli over 70, in particolare sopra i 75 anni. Negativa la tendenza dei minori sotto i 14 anni deceduti in un incidente: 41 nel 2023, contro i 39 nel 2022, 28 nel 2021.

Per approfondire:

https://www.istat.it/wp-content/uploads/2024/07/REPORT-INCIDENTI-STRADALI-2023.pdf