Avviare campagne di prevenzione e monitorare l’accesso ai servizi sanitari sono tra gli obiettivi
Prevenzione, assistenza, monitoraggio dell’accesso ai farmaci e ai servizi sanitari per la maculopatia sono gli obiettivi del protocollo d’intesa firmato ieri, 22 febbraio, da Fnp Cisl e Cittadinanzattiva, Fand (Associazione Italiana Diabetici), Goal (Gruppo Oculisti Ambulatoriali Liberi) e Comitato Macula.
I firmatari vogliono richiamare l’attenzione sulle malattie legate alla macula, la parte centrale della retina, responsabile, tra l’altro, della capacità di avere una visione centrata e nitida. Tra le patologie più diffuse che riguardano la macula ci sono
- la degenerazione maculare legata all’età,
- l’edema maculare diabetico,
- la maculopatia miopica.
Di maculopatia degenerativa legata all’età si ammalano, ogni anno, circa 63 mila persone: una stima recente parla di oltre 2 milioni di persone sopra i 60 anni affetti da questa malattia.
Maculopatia: il protocollo d’intesa
L’accordo tra Fnp Cisl e le associazioni coinvolte mira a informare sui sintomi della maculopatia e sul vantaggio di una diagnosi precoce. L’associazione Macula ricorda che può capitare di non accorgersi dell’insorgenza di tale malattia e di scoprirla tardivamente. Prevenire è importante sia per chi soffre di diabete che, in generale, per le persone sopra i 50-60 e per chi è miope.
Scopo del protocollo è avviare anche politiche di assistenza comuni, nelle regioni e sul territorio e verificare l’effettiva possibilità, per i malati, di accedere ai farmaci e ai servizi sanitari.
Per Piero Ragazzini, segretario generale Fnp Cisl
“Oltre a promuovere campagne di informazione, sensibilizzazione e prevenzione delle maculopatie tra i nostri iscritti pensionate e pensionati, dobbiamo impegnarci per superare l’impatto negativo delle liste di attesa post Covid dei centri oculistici dedicati, che ha fortemente limitato le nuove diagnosi e l’inizio delle cure per i pazienti, molto spesso anziani e fragili”.