Grande partecipazione del sindacato a un’iniziativa che ha visto insieme manifestanti di tutte le età
Questa mattina, 21 marzo 2023, Fnp e Cisl hanno partecipato, insieme alle altre sigle confederali, a tante associazioni e scuole, al corteo nazionale, organizzato da Libera a Milano, in occasione della XXVIII Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Secondo i dati della Questura, i manifestanti erano circa 50 mila. Giovani, studenti, adulti e pensionati hanno accolto l’invito di Libera per un corteo che da corso Venezia è giunto sino in piazza Duomo. Dal palco, sono stati letti i nomi di 1069 vittime delle mafie. Sullo schermo sono stati proiettati anche i nomi dei bambini vittime del naufragio a Cutro.
Tra gli altri, alla manifestazione di Milano erano presenti don Luigi Ciotti, presidente e fondatore di Libera, il sindaco di Milano Beppe Sala, il sindaco di Bologna Matteo Lepore e 500 familiari delle vittime di mafia.
Cuccello: la Cisl presente nella lotta alle mafie
Tanti i manifestanti della Cisl milanese e della Fnp, di via Tadino e dall’hinterland, tra i quali dalla segreteria Gabriella Tonello, Luigi Maffezzoli e Marino Perotta, molti coordinatori dei territori, volontari e attivisti, Osvaldo Domaneschi della Fnp Cisl Lombardia.
Il segretario confederale Andrea Cuccello ha detto:
“Il nostro impegno nella lotta contro le mafie è nella nostra storia. Siamo vicini alle vittime delle mafie, vicini alla magistratura, vicini alle forze dell’ordine, che non devono essere lasciati soli che non devono essere lasciati soli in questo momento. Questa giornata di riflessione per il paese ci deve sempre mettere in guardia contro un’aggressività sempre più potente sul territorio nazionale. Le mafie non sono identificabili con le loro terre di origine, ormai sono presenti in tutto il paese. Allora, questi momenti che soprattutto raccolgono tanti giovani possono essere un vaccino contro questo grande pervasivo virus che va combattuto con tutte le forze. La Cisl c’è ed è impegnata su questo fronte”.