A Sesto San Giovanni e a Corsico si sono tenute le ultime due assemblee precongressuali di Fnp Milano Metropoli. Si chiude con il mese di ottobre il periodo di convocazioni e incontri con i pensionati Cisl del territorio: la fase precongressuale, iniziata il 7 ottobre a Milano e succedutasi in tutte le aree coperte dal sindacato dell’hinterland.
L’assemblea a Sesto San Giovanni, per la zona di Sesto e Cologno, si è svolta mercoledì 27 ottobre e quella di Corsico si è tenuta giovedì 28 ottobre. Per Fnp Milano Metropoli La prossima data da segnare in agenda è ora il Congresso dei giorni 1 e 2 dicembre, al teatro Pime di Milano.
Nel corso delle assemblee sono stati scelti i delegati chiamati a rappresentare i territori al Congresso. Sono stati nominati i gruppi di coordinatori locali e i loro responsabili, ma soprattutto si è parlato dei problemi più urgenti vissuti dagli anziani nel territorio. Gli iscritti hanno sollevato diverse tematiche che i delegati porteranno poi al dibattito nel congresso, insieme a Gabriella Tonello, segretario generale Fnp Cisl Milano Metropoli e sempre per Fnp Milano Metropoli Luigi Maffezzoli e Franco Desiante.
Molti dubbi sulla sanità
Come già accaduto negli altri incontri, anche nelle assemblee di Sesto e di Corsico la sanità è emersa tra le questioni più allarmanti, per la popolazione tutta e per la fascia più anziana. Tanti sono i dubbi sulla bozza di riforma regionale, come ha spiegato Gabriella Tonello:
La Regione vorrebbe istituire le Case di comunità e gli Ospedali di comunità, in un numero ipotizzato di uno ogni 50 mila abitanti. In questi centri si pensa di far convergere la possibilità di condurre esami, prelievi, ma anche visite del medico di base. Come sindacato abbiamo molte perplessità: i pazienti troverebbero forse non “una figura di riferimento” ma medici sempre diversi?
La revisione proposta della Regione non ci convince. Abbiamo presentato nostri emendamenti. Continueremo a discutere e a proporre le nostre idee in base, anche, alle richieste dei nostri anziani.
Trovare un equilibrio sulle pensioni
Cosimo Perziano, coordinatore della Rls di Cologno Monzese e Sesto San Giovanni e con lui alcuni iscritti hanno sollevato i temi del reddito e delle pensioni. Perziano ha ribadito l’importanza di ripristinare la rivalutazione delle pensioni, in molti si sono chiesti come trovare un equilibrio tra Quota 100, che sta per scadere, e un ritorno secco alla legge Fornero.
Per molti pensionati una riforma previdenziale dovrebbe diversificare molto di più le condizioni per ritirarsi dal lavoro, in base all’età e alla tipologia professionale.
Fra gli interventi dei pensionati, c’è chi ha chiesto di riflettere su misure di contrasto alla povertà, come il reddito di cittadinanza, che sia destinato soltanto alle persone che hanno davvero bisogno.
Grande attenzione anche alla riforma fiscale e ai fondi governativi per la non autosufficienza: anche questi sono i temi della grande assemblea nazionale unitaria prevista per il 17 novembre a Roma, al teatro del Parco della Musica.
Ester Balconi: l’impegno del Coordinamento donne e i temi aperti
Come in tutte le assemblee precongressuali, anche a Sesto e Corsico è intervenuta Ester Balconi, responsabile del Coordinamento donne di Milano Metropoli. Oltre a ricordare i compiti e gli obiettivi del Coordinamento, Ester Balconi ha introdotto alcuni temi che caratterizzano la condizione femminili delle pensionate: primo fra tutti l’accesso a mensilità più basse, per via di un percorso professionale interrotto spesso da maternità e lavoro di cura. Per Balconi è importante non toccare la pensione di reversibilità, spesso unica fonte di reddito in alcuni casi e inserire i mesi di maternità come periodi di lavoro effettivo.
Balconi ha ricordato il problema del digital divide che penalizza oggi molti anziani, in un contesto dove molti servizi burocratici e sanitari sono affidati alle tecnologie.