La Mobilità sanitaria nel 2018 è un “business” pubblico da 4,6 miliardi ma a guadagnarci sono solo sette Regioni e al Sud l’unica in attivo è il Molise.
La Commissione salute delle Regioni ha raggiunto un accordo sulla compensazione della mobilità sanitaria che deve ora essere formalizzata in Conferenza dei presidenti: chi deve di più è la Calabria che raggiunge un saldo negativo di oltre 319 milioni, chi guadagna di più è la Lombardia che deve incassare oltre 808,6 milioni, seguita da Emilia Romagna e Veneto.
L’accordo è stato per il momento accantonato su richiesta dell’assessore al Bilancio della Lombardia Garavaglia che, pur condividendolo da un punto di vista tecnico, ha chiesto di sospenderlo fino alla risoluzione di altre questioni di compensazione interregionale.