Una migliore gestione dei Pronto soccorso è l’obiettivo dell’ultima delibera di Regione Lombardia annunciata il 6 settembre. Ridurre i tempi di attesa, in modo particolare per i pazienti che devono poi essere ricoverati in ospedale, monitorare i flussi di accesso, ottimizzare la gestione dei letti tramite un Bed manager: questa è la lista dei desiderata della Regione. Gli ospedali dovrebbero garantire un numero minimo giornaliero di posti letto, anche nel fine settimana e nei giorni festivi, da destinare ai pazienti che provengono dalle urgenze. Il bed manager e il Nucleo aziendale per la gestione dei ricoveri di area medica sarebbero le nuove unità responsabili dell’organizzazione dei letti. La nota regionale menziona anche una admission room, aree dedicate per i pazienti in attesa del ricovero o del trasferimento a casa.
Pronto soccorso in Lombardia: basterà la delibera?
Corriere della sera scrive che in Lombardia il 62,52 per cento degli utenti dei Pronto soccorso accede al ricovero entro le otto ore: è il tempo massimo, secondo le indicazioni ministeriali, per questa categoria di pazienti, cioè quelli che non vengono mandati a casa dopo le cure. Regione Lombardia cita anche il tema “dell’appropriatezza dei ricoveri in Pronto Soccorso” e annuncia la nascita futura di un osservatorio regionale dei ricoveri in area medica, per “effettuare una costante attività di controllo del flusso dei pazienti nei Pronto soccorso lombardi”.
L’intento è migliorare il servizio all’utente, ma non sarà facile fino a che la sanità territoriale sarà deficitaria: ad oggi, il Pronto soccorso resta in molti casi il solo luogo dove il cittadino sa di poter trovare assistenza.
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https://www.lombardianotizie.online/riduzione-tempi-di-attesa-pronto-soccorso/